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“Un 2024 a sei zeri e il sogno di un back to back storico: allo Skill Poker Master di febbraio ci sarò!”.
Del resto è il campione in carica, Simone Locatelli, che volle fortemente quel trofeo a marzo 2024 fino a rifiutare più volte un deal. Poi, chiuso l’accordo, si giocò fino in fondo e lui vinse alla fine su 1.309 entries portandosi a casa ben 75.000 euro su un prize pool da oltre 630mila euro, ben oltre il garantito da mezzo milione fissato alla vigilia. E dal 12 al 17 febbraio prossimi si torna al Perla Resort di Nova Gorica per la prima edizione del format lanciato da Poker Skill Events di Maurizio Giuseppucci, Marco “Mello” Meloni e Lele Sgherza. Sempre 500mila in palio e grande attesa anche dai satelliti giocati su Lottomatica.it nelle scorse settimane che hanno qualificato tanti giocatori.
Come detto Locatelli ci sarà: “Ci sarà all’Spm 2025 e sarà anche il mio primo evento live quest’anno. Ci sarò per cercare di difendere il titolo dell’anno scorso. La struttura del torneo è sempre stata molto tecnica e questa è una caratteristica che ammiro molto negli mtt e mi lascia preferire format come questi. Il fatto che l’abbia vinto è ovviamente un valore aggiunto e proverò a ripetermi!”.
Un 2024 importante, com’è andata? “È stato l’anno della mia ‘nascita pokeristica’: 4 tornei vinti, 6 tavoli finali su 22 eventi live sforando il muro dei 100mila euro vinti. Un’altra statistica interessante è che ho fatto 1 trasferta al mese. Praticamente sono stato sempre fuori casa. Ma se andiamo ad analizzare a fondo i 12 mesi, nel primo semestre ho runnato bene ma negli ultimi 6 abbiamo badrunnato, però, come giusto che sia”, se la ride Simone che specie a Bratislava ha ricevuto davvero tutti i bad spot che poteva incontrare sulla sua strada. E noi ovviamente c’eravamo e il blog lo può testimoniare.
L’importante è aver appreso il più possibile, sia dai momenti up che da quelli down: “Sì mi è servito tantissimo fare molte trasferte sia per capire come proseguire il mio percorso negli anni successivi sia per conoscere molte persone tra cui gli amici di Evbets: ho trovato una famiglia. In particolare ho legato molto con Daniele Casino, il manager che segue il progetto, che ha sempre avuto fiducia in me!”.
Quindi? Che 2025 sarà? “Ho in mente di fare meno tappe ma buone e dedicare più tempo nello studio perché vorrei scegliere il tempo giusto da investire in questa mia passione. Non ho fretta e voglio fare le cose per bene (ogni battuta legata ad uno spot pubblicitario famoso è scontata, Ndr) anche perché credo di avere molto da migliorare. Ho potuto toccare con mano il livello del poker italiano che è molto alto e sta crescendo sempre di più. Talento e studio sono fondamentali ma spesso l’ossessione riesce a battere qualsiasi muro e ti fa ottenere risultati impensabili”.
Ti conosciamo come player mtt. Hai intenzione di studiare anche altre varianti? “Per adesso i tornei live e online sono la mia strada e voglio continuare a lavorare per raggiungere i miei obiettivi”.
Ti abbiamo visto molto attivo anche nella real life, come va e come si lega col poker? “Sto facendo molto sport e sto cercando di mantenere una vita regolare pronto per sedermi ai tavoli ed avere la concentrazione giusta - prosegue Simone - negli mtt live pazienza, concentrazione e costanza sono le cose fondamentali. Fondamentale anche l’alimentazione. Chi non conosce bene il gioco non crede che bisogna essere in forma e tenere cura del proprio corpo”.
Al netto di bad run e bad beat, a Nova Gorica vedremo gli effetti del lavoro, della preparazione e dell’esperienza di Locatelli sul suo gioco.
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